Advancing Management of Bone Metastasis – NSCLChapter Advancing Management of Bone Metastasis – NSCLChapter

 

RAZIONALE
Ad oggi, il tumore al polmone rappresenta la prima causa di morte per cancro nei maschi (il 26% del totale delle morti oncologiche) e la terza causa di morte nelle donne, dopo quelli alla mammella e al colon-retto (11% totale delle morti oncologiche). I pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) durante il decorso della malattia sviluppano metastasi ossee (BoM) in oltre il 60% dei casi, le quali comportano eventi scheletrici correlati intensi (SRE), quali dolore articolare intenso, fratture patologiche, compressione spinale e ipercalcemia, tutti eventi che impattano notevolmente sulla qualità della vita dei pazienti. La scelta dell’iter terapeutico per i pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule con metastasi ossee è dettata da svariate caratteristiche e dalla storia clinica del paziente, spaziando tra chirurgia, dalla radioterapia e dalla terapia medica. Negli ultimi decenni, il trattamento per il tumore al polmone ha subito svariati e notevoli cambiamenti grazie all’avvento di terapie di nuova generazione, garantendo ai pazienti netti miglioramenti in termini di prognosi e sopravvivenza. In parallelo, si è osservato una defocalizzazione su numerosi altri aspetti che ruotano attorno al paziente oncologico, come il trattamento delle metastasi ossee, che necessitano di interventi mirati, tempestivi e specifici destinati a prevenire quanto più possibile e controllare l’insorgere degli eventi scheletrici correlati intensi (SRE).

La gestione del paziente con NSCLC e metastasi ossee avviene in un contesto globale di difficoltà e criticità organizzative, anche alla luce dei continui aggiornamenti e cambiamenti che stanno interessando tutte le aree terapeutiche. All’interno di questo panorama nasce la necessità di rifocalizzare l’attenzione sulle metastasi ossee e sulla loro gestione nell’era dei trattamenti innovativi, in particolare riguardo:

  1. incidenza e impatto prognostico nel setting terapeutico attuale delle neoplasie polmonari
  2. raccomandazioni e linee guida: dalla diagnosi alla terapia
  3. prospettive di sinergia con i nuovi trattamenti
  4. condivisione di best practice in pratica clinica
  5. sensibilizzazione dei clinici sull’importanza della precocità della diagnosi e della presa in carico dei pazienti con tumore al polmone e metastasi ossee

PROGRAMMA SCIENTIFICO

08:30 – 09:00   Benvenuto, introduzione ed obiettivi del corso - S. Pilotto, F. Passiglia
09:00 – 09:30   News di immunoterapia e terapia a bersaglio molecolare nel NSCLC avanzato - F. Passiglia
09:30 – 10:00   BM e SRE nelle neoplasie polmonari: incidenza, impatto prognostico e iter diagnostico – G. Minuti
10:00 – 10:30   BM e neoplasie polmonari: il ruolo dei BTA e il potenziale sinergismo con i nuovi trattamenti - S. Pilotto
10:30 – 10:45   Coffee Break
10:45 – 11:15   BM e neoplasie polmonari: il ruolo della radioterapia – N. Giaj Levra
11:15 – 11:45   Osteoncologia: focus sulle neoplasie polmonari – F. Bertoldo
11:45 – 12:15   Il ruolo della nutrizione nei pazienti con metastasi ossee – G. Pasqualini
12:15 – 12:45   Il ruolo dell’esercizio fisico nei pazienti con metastasi ossee – A. Avancini
12:45 – 13:00   Discussione collegiale e definizione work plan
13:00 – 14:00   Light Lunch
14:00 – 15:45   Suddivisione in due gruppi di lavoro:
                               1. revisione sistematica letteratura;
                               2. Survey multicentrica
15:45 – 16:15   Discussione collegiale e compiti a casa
16:15 – 16:30   Sum up e take home messages

08.30 – 08:45   Benvenuto e introduzione lavori del mattino – S. Pilotto, F. Passiglia
08.45 – 10.00   Condivisione di Best Practise e discussione casi clinici in modalità multidisciplinare
10:00 – 10:20   Coffee Break
10.20 – 12.00   Final steps revisione sistematica, discussione risultati survey, next steps
12.00 – 12:30   Sum up e take home messages – S. Pilotto, F. Passiglia


RESPONSABILI SCIENTIFICI
Francesco Passiglia
Professore in Oncologia Medica, Dipartimento di Oncologia, Università degli studi di Torino

Sara Pilotto
Professore in Oncologia Medica, Dipartimento di Ingegneria per la Medicina di Innovazione (DIMI), Università degli studi di Verona


FACULTY
Alice Avanzini
Chinesiologa esperta in attività fisica adattata, Dipartimento di Ingegneria per la Medicina di Innovazione (DIMI), Università degli studi di Verona

Francesco Bertoldo
Professore Associato in Medicina Interna, Dipartimento di Medicina, Università degli studi di Verona

Niccolò Giaj Levra
Radioterapista oncologo, IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar (Verona)

Gabriele Minuti
Oncologia Medica, Istituti Fisioterapici Ospitalieri – IFO (Roma)

Giorgia Pasqualini
Dietista, Dietologia e Nutrizione Clinica, AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano (TO)


DESTINATARI DEL CORSO
Professione: Medico chirurgo
Disciplina: Oncologia

N. ID ECM
4252-403922

OBIETTIVO FORMATIVO
N.18 - Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attività ultraspecialistica. Malattie rare

AREA FORMATIVA
Acquisizione competenze tecnico professionali

CREDITI FORMATIVI
Il superamento del test finale consentirà di ottenere 13.6 crediti ECM.

PROVIDER ECM
Edra S.p.A. ID 4252

SEGRETERIA SCIENTIFICA ORGANIZZATIVA
Edra Spa è Segreteria Scientifica Organizzativa del percorso.
Con il contributo non condizionante di
AMGEN